SCHEDA DESTINAZIONE
Lisieux
Normandia - Francia - Francia nord-ovest
Lisieux
Situata nella vallata della Touques è divenuta il primo centro commerciale e industriale del ricco Pays d'Auge, ma la sua notorietà è legata soprattutto ai luoghi di Santa Teresa del Bambin Gesù. Più di 1.500.000 pellegrini vi giungono ogni anno e alla fine di settembre la festa di S. Teresa dà vita ad una settimana di celebrazioni.
La città sorse all'epoca gallo-romana con il nome di Noviomagus; nel 3° secolo fu dotata di una recinzione fortificata, ai cui punti cardinali erano state aperte porte di ingresso, ma la sua fortuna e il suo sviluppo sono dovuti ai ricchi Conti-Vescovi della città: essi possedettero fino alla Rivoluzione il potere civile e spirituale. E' a loro che si devono le grandi costruzioni, che seppur restaurate sono arrivate fino ai giorni nostri (la cattedrale, palazzi, cortili, giardini, piazze), nello stile rinascimentale troviamo il Municipio e l'Hotel du Haut-Doyenné.
Nel 18° sec. l'inizio dell'industrializzazione la trasforma profondamente: le mura medievali vengono abbattute e realizzati i grandi viali. La notte fra il 6 e il 7 giugno 1944 la città è scossa da terribili bombardamenti e gli incendi la distruggono all'80%.
BASILICA S. TERESA
L'imponente basilica, consacrata l'11 luglio 1954, con una supeficie di 4.500 mq ed una cupola alta 95 m è une delle più grandi chiese costruite nel 20° secolo. Il campanile, la cui costruzione è stata interrotta nel 1975, misura 45 m e termina con una terrazza che racchiude il campanone, tre altre campane e un carillon di 44 pezzi. Nel timpano del portale si possono notare le sculture raffiguranti Gesù che insegna agli Apostoli e la Vergine del Monte Carmelo entrambe di Robert Coin. Da ogni lato della porta centrale statue della Vergine e di S. Giuseppe protettori dell'ordine del Carmelo. L'unica navata, coloratissima è decorata con marmi, vetrate e mosaici di Pierre Gaudin (allievo di Maurice Denis). Nel "crosillon" destro un reliquiario offerto dal Papa Pio XI (egli volle la costruzione della Basilica nel 1929)contiene le ossa del braccio destro della Santa. La cripta (a cui si accede dall'esterno, sotto le gallerie) è interamente decorata da mosaici (scene della vita di S. Teresa). Consacrata nel 1932 offre 1000 posti a sedere. Dietro l'abside della basilica si trovano le tombe dei genitori della Santa e la Via Crucis monumentale. Esposizione "Il Carmelo di S. Teresa" (sotto il chiostro nord della Basilica). Storia e vita delle carmelitane; ricostruzione di una cella nella sua nudità e della clausura papale: questa griglia dietro la quale vivono le suore può essere oltrepassata solo con l'autorizzazione della Santa Sede.
Cappella del Carmelo
Il Monastero delle Carmelitane è stato fondato nel 1838; è li che Teresa entra nel 1888. Il 26 marzo 1923, al momento della beatificazione, i suoi resti sono stati trasferiti in questa cappella dal cimitero. Contiene la teca (cappella di destra) con la statua che rappresenta il corpo di Teresa vestita del saio dell'ordine: sotto la teca sono state deposte le sue reliquie. La statua della Vergine del Sorriso posta in una nicchia di marmo apparteneva alla famiglia Martin. Nella Sala dei Ricordi numerose vetrine (commento registrato) mostrano ricordi della vita da carmelitana della Santa (scodella, zoccoli, mantello bianco, grande velo).
LA CATTEDRALE Saint Pierre
L'edificio attuale è la 3a Cattedrale di Lisieux: fu iniziata nell'11° sec. e terminata nel 13°; si tratta di una delle prime cattedrali gotiche di Francia: cronologicamente è il primo sito teresiano in quanto fu proprio qui che Teresa ricevette la rivelazione della sua missione mentre assisteva alla messa. Vi è sepolto il Vescovo Cauchon che condannò Giovanna d'Arco al rogo.
Fonte: Franca Fanti - Reves et voyages
http://www.reves-et-voyages.eu
Lisieux
Situata nella vallata della Touques è divenuta il primo centro commerciale e industriale del ricco Pays d'Auge, ma la sua notorietà è legata soprattutto ai luoghi di Santa Teresa del Bambin Gesù. Più di 1.500.000 pellegrini vi giungono ogni anno e alla fine di settembre la festa di S. Teresa dà vita ad una settimana di celebrazioni.
La città sorse all'epoca gallo-romana con il nome di Noviomagus; nel 3° secolo fu dotata di una recinzione fortificata, ai cui punti cardinali erano state aperte porte di ingresso, ma la sua fortuna e il suo sviluppo sono dovuti ai ricchi Conti-Vescovi della città: essi possedettero fino alla Rivoluzione il potere civile e spirituale. E' a loro che si devono le grandi costruzioni, che seppur restaurate sono arrivate fino ai giorni nostri (la cattedrale, palazzi, cortili, giardini, piazze), nello stile rinascimentale troviamo il Municipio e l'Hotel du Haut-Doyenné.
Nel 18° sec. l'inizio dell'industrializzazione la trasforma profondamente: le mura medievali vengono abbattute e realizzati i grandi viali. La notte fra il 6 e il 7 giugno 1944 la città è scossa da terribili bombardamenti e gli incendi la distruggono all'80%.
BASILICA S. TERESA
L'imponente basilica, consacrata l'11 luglio 1954, con una supeficie di 4.500 mq ed una cupola alta 95 m è une delle più grandi chiese costruite nel 20° secolo. Il campanile, la cui costruzione è stata interrotta nel 1975, misura 45 m e termina con una terrazza che racchiude il campanone, tre altre campane e un carillon di 44 pezzi. Nel timpano del portale si possono notare le sculture raffiguranti Gesù che insegna agli Apostoli e la Vergine del Monte Carmelo entrambe di Robert Coin. Da ogni lato della porta centrale statue della Vergine e di S. Giuseppe protettori dell'ordine del Carmelo. L'unica navata, coloratissima è decorata con marmi, vetrate e mosaici di Pierre Gaudin (allievo di Maurice Denis). Nel "crosillon" destro un reliquiario offerto dal Papa Pio XI (egli volle la costruzione della Basilica nel 1929)contiene le ossa del braccio destro della Santa. La cripta (a cui si accede dall'esterno, sotto le gallerie) è interamente decorata da mosaici (scene della vita di S. Teresa). Consacrata nel 1932 offre 1000 posti a sedere. Dietro l'abside della basilica si trovano le tombe dei genitori della Santa e la Via Crucis monumentale. Esposizione "Il Carmelo di S. Teresa" (sotto il chiostro nord della Basilica). Storia e vita delle carmelitane; ricostruzione di una cella nella sua nudità e della clausura papale: questa griglia dietro la quale vivono le suore può essere oltrepassata solo con l'autorizzazione della Santa Sede.
Cappella del Carmelo
Il Monastero delle Carmelitane è stato fondato nel 1838; è li che Teresa entra nel 1888. Il 26 marzo 1923, al momento della beatificazione, i suoi resti sono stati trasferiti in questa cappella dal cimitero. Contiene la teca (cappella di destra) con la statua che rappresenta il corpo di Teresa vestita del saio dell'ordine: sotto la teca sono state deposte le sue reliquie. La statua della Vergine del Sorriso posta in una nicchia di marmo apparteneva alla famiglia Martin. Nella Sala dei Ricordi numerose vetrine (commento registrato) mostrano ricordi della vita da carmelitana della Santa (scodella, zoccoli, mantello bianco, grande velo).
LA CATTEDRALE Saint Pierre
L'edificio attuale è la 3a Cattedrale di Lisieux: fu iniziata nell'11° sec. e terminata nel 13°; si tratta di una delle prime cattedrali gotiche di Francia: cronologicamente è il primo sito teresiano in quanto fu proprio qui che Teresa ricevette la rivelazione della sua missione mentre assisteva alla messa. Vi è sepolto il Vescovo Cauchon che condannò Giovanna d'Arco al rogo.
Fonte: Franca Fanti - Reves et voyages
http://www.reves-et-voyages.eu