SCHEDA DESTINAZIONE
Costa di Granito Rosa, Tregastel, Ploumanach
Bretagna - Francia - Francia nord-ovest
Costa di Granito Rosa, Tregastel, Ploumanach
Costa di Granito Rosa indica il litorale fra Perros Guirec e Trebeurden, anche se la costa propriamente detta comincia con la spiaggia di Ranolien. Blocchi isolati emergono dalla brughiera, mentre verso il mare spiccano picchi granitici e pile di massi, spesso in sorprendente equilibrio. Le cale racchiudono piccole spiagge appartate. Il rosa del granito si sposa con i colori cangianti della brughiera: giallo oro (per la fioritura della ginestra) in primavera, color malva (grazie all'erica) all'inizio dell'estate, rosa (per via del brugo) all'inizio dell'autunno. La vegetazione cambia anche in funzione dell'esposizione alle onde o della lontananza dal mare. Ci sono volute migliaia di anni perchè l'erosione arrivasse a completare il fitto lavoro di cesello e traforo del magma raffreddato: il granito, roccia porosa, è percorso da piccole crepe che l'acqua ha lavorato e inciso. Secondo i geologi, il granito rosa di Ploumanac'h, Trégastel e Perros si è formato 300 milioni di anni fa, durante l'era primaria e più precisamente nel periodo detto "carbonifero superiore". Inizialmente magma vulcanico si è lentamente raffreddato nel sottosuolo prima che l'erosione lo metta in vista. Da questo derivano le sue forme curiose. Il granito è composto da QUARZO, MICA e FELDSPATI: questi ultimi si trasformano in KAOLINO che viene eroso dall'acqua; il residuo dei granelli di quarzo dà la sabbia rosa rosa, portata via dalla pioggia o dalle onde. Poco a poco la pietra assume forme strane e presenta aspetti sorprendenti, fra i quali montagnole dall'equilibrio precario e pietre in bilico. Qui l'erosione è stata molto forte perchè si tratta di rocce a grana grossa.
TREGASTEL - Stazione balneare della Costa di Granito Rosa, che come la sua vicina Ploumanach seduce per la bellezza e la stranezza delle sue rocce: una meraviglia naturale che contribuisce al fascino della Costa Bretone. La Plage de Coz-Porz è una spiaggia di sabbia fine, fiancheggiata da pietre con nomi evocativi. Dopo aver passato la gettata di cemento che funge da copertura al "Forum de Trégastel", andando verso destra troviamo una battigia in cui si innalzano la "Testa di morto" e il "Mucchio di Crepes" (sembra pastasfoglia ed è un bell'esempio di erosione dovuto al vento). Un banco di sabbia precede un insieme caotico di rocce fra cui si riconosce il "Dado". Un'istmo sabbioso unisce Trégastel all'Ile Renote, divenuta quindi penisola. Si trova dopo la spiaggia di Coz-Porz. E' costituita da enormi blocchi di granito, da lande e da pini ed è riservata ai pedoni. Lasciando sulla sinistra la spiaggia di Touldrez si arriva vicino all' "Abisso" in mezzo alle rocce, una cità accessibile solo a marea bassa.
PLOUMANACH - I "sentieri dei doganieri" sono presenti in quasi tutte le località costiere ed erano percorsi dai doganieri che avevano il compito di scoprire i contrabbandieri: quello di Ploumanach è probabilmente il più bello e il più famoso. Aperto nel 1907 fa il giro completo della Punta di Ploumanach e occorre mezza giornata per percorrerlo interamente. Si può partire dalla villa a strapiombo che si trova proprio sopra l'imbarcadero di Trestraou. Lungo il percorso si scoprono tracce di attività umane legate al mare: costruzioni militari del 17° secolo (fortino, polveriera, garitta dei doganieri), una lancia di salvataggio con il suo pontile munito di rotaie e il delizioso faro "Men-Ruz" (ricostruito dopo la guerra). Nelle vicinanze del faro il curioso Maniero di "Park ar Men Ru" (= il parco delle pietre rosse). La parte di sentiero che costeggia la spiaggia e l'Hotel Guirec passa fra stupende formazioni di granito rosa, fra cui la "Testa di Morto", lo "Zoccolo rovesciato" e il "Piede".
Fonte: Franca Fanti - Reves et voyages
http://www.reves-et-voyages.eu
Costa di Granito Rosa, Tregastel, Ploumanach
Costa di Granito Rosa indica il litorale fra Perros Guirec e Trebeurden, anche se la costa propriamente detta comincia con la spiaggia di Ranolien. Blocchi isolati emergono dalla brughiera, mentre verso il mare spiccano picchi granitici e pile di massi, spesso in sorprendente equilibrio. Le cale racchiudono piccole spiagge appartate. Il rosa del granito si sposa con i colori cangianti della brughiera: giallo oro (per la fioritura della ginestra) in primavera, color malva (grazie all'erica) all'inizio dell'estate, rosa (per via del brugo) all'inizio dell'autunno. La vegetazione cambia anche in funzione dell'esposizione alle onde o della lontananza dal mare. Ci sono volute migliaia di anni perchè l'erosione arrivasse a completare il fitto lavoro di cesello e traforo del magma raffreddato: il granito, roccia porosa, è percorso da piccole crepe che l'acqua ha lavorato e inciso. Secondo i geologi, il granito rosa di Ploumanac'h, Trégastel e Perros si è formato 300 milioni di anni fa, durante l'era primaria e più precisamente nel periodo detto "carbonifero superiore". Inizialmente magma vulcanico si è lentamente raffreddato nel sottosuolo prima che l'erosione lo metta in vista. Da questo derivano le sue forme curiose. Il granito è composto da QUARZO, MICA e FELDSPATI: questi ultimi si trasformano in KAOLINO che viene eroso dall'acqua; il residuo dei granelli di quarzo dà la sabbia rosa rosa, portata via dalla pioggia o dalle onde. Poco a poco la pietra assume forme strane e presenta aspetti sorprendenti, fra i quali montagnole dall'equilibrio precario e pietre in bilico. Qui l'erosione è stata molto forte perchè si tratta di rocce a grana grossa.
TREGASTEL - Stazione balneare della Costa di Granito Rosa, che come la sua vicina Ploumanach seduce per la bellezza e la stranezza delle sue rocce: una meraviglia naturale che contribuisce al fascino della Costa Bretone. La Plage de Coz-Porz è una spiaggia di sabbia fine, fiancheggiata da pietre con nomi evocativi. Dopo aver passato la gettata di cemento che funge da copertura al "Forum de Trégastel", andando verso destra troviamo una battigia in cui si innalzano la "Testa di morto" e il "Mucchio di Crepes" (sembra pastasfoglia ed è un bell'esempio di erosione dovuto al vento). Un banco di sabbia precede un insieme caotico di rocce fra cui si riconosce il "Dado". Un'istmo sabbioso unisce Trégastel all'Ile Renote, divenuta quindi penisola. Si trova dopo la spiaggia di Coz-Porz. E' costituita da enormi blocchi di granito, da lande e da pini ed è riservata ai pedoni. Lasciando sulla sinistra la spiaggia di Touldrez si arriva vicino all' "Abisso" in mezzo alle rocce, una cità accessibile solo a marea bassa.
PLOUMANACH - I "sentieri dei doganieri" sono presenti in quasi tutte le località costiere ed erano percorsi dai doganieri che avevano il compito di scoprire i contrabbandieri: quello di Ploumanach è probabilmente il più bello e il più famoso. Aperto nel 1907 fa il giro completo della Punta di Ploumanach e occorre mezza giornata per percorrerlo interamente. Si può partire dalla villa a strapiombo che si trova proprio sopra l'imbarcadero di Trestraou. Lungo il percorso si scoprono tracce di attività umane legate al mare: costruzioni militari del 17° secolo (fortino, polveriera, garitta dei doganieri), una lancia di salvataggio con il suo pontile munito di rotaie e il delizioso faro "Men-Ruz" (ricostruito dopo la guerra). Nelle vicinanze del faro il curioso Maniero di "Park ar Men Ru" (= il parco delle pietre rosse). La parte di sentiero che costeggia la spiaggia e l'Hotel Guirec passa fra stupende formazioni di granito rosa, fra cui la "Testa di Morto", lo "Zoccolo rovesciato" e il "Piede".
Fonte: Franca Fanti - Reves et voyages
http://www.reves-et-voyages.eu
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