SCHEDA DESTINAZIONE
Musica a Fontainebleau
Fontainebleau - Francia - Francia centro-settentrionale

Musica a Fontainebleau
In ogni periodo il Castello è stato un importante luogo di creazione e diffusione della musica: i Sovrani francesi che vi si sono succeduti hanno tenuto a celebrare le arti e allo stesso tempo a divertire la Corte. Da Francesco 1° in poi vengono convocati a Fontainebleau i più grandi musicisti e i più grandi poeti (es. Ronsard): ciò darà al Castello il soprannome di "nuova Roma". Nel 17°-18° secolo il grande periodo della musica barocca giova a Fontainebleau quanto a Versailles, dal momento che la Corte soggiorna qui ogni anno in autunno e i grandi musicisti accompagnano il Re (Lully, Delalande, Charpentier, Couperin, Marais). Nel 18° secolo, sotto Luigi XV verrà installato un organo Cliquot nella Cappella del Castello (organo ancora funzionante con una decina di concerti l'anno) e verrà data la prima rappresentazione dell'opera "l'Indovino del villaggio" di Rousseau. Durante il 19° secolo, ! l'attività musicale al Castello è legata ! soprattutto allo sviluppo della musica da camera e i musicisti dell'Impero compongono romanze e pezzi per pianoforte o arpa (strumento preferito di Giuseppina); anche durante la Monarchia di Luglio la musica da camera resta uno dei maggiori divertimenti anche se Luigi Filippo inviterà l'Opéra di Parigi nel 1835 per festeggiare i restauri del Castello. Le "serie" del Secondo Impero organizzate da Prosper Mérimée manterranno questa tradizione ed un nuovo teatro verrà costruito nell'ala Luigi XV per accogliere concerti e rappresentazioni dell'Opéra e del Théâtre Français.


Fonte: Franca Fanti