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Cosa vedere a Venezia
Venezia - Italia - Veneto
Cosa vedere a Venezia
A Venezia è praticamente tutto da vedere. Ecco un elenco con brevi descrizioni di quello che non si può non vedere.
Piazza San Marco, l'unica a Venezia che porta il nome di piazza, tutte le altre chiamandosi "campi", viene definita la più bella piazza del mondo.
Vi si affacciano la Basilica di San Marco con l'alto e omonimo campanile, la torre dell'Orologio, del 1496 - 1506, dalla cui terrazza sommitale scende il suono delle ore battute dai "Mori" contro la gran campana, il palazzo Ducale (1442).
La Basilica di San Marco, cattedrale della città e sede del Patriarcato dal 1807, conserva, tra l'altro, mosaici medievali con le narrazioni dell'Antico e del Nuovo Testamento.
Il Palazzo Ducale, costruito nel IX secolo, si presentava inizialmente sotto forma di castello fortificato. Dopo essere stato più volte distrutto da incendi e in seguito ricostruito, oggi si presenta a noi principalmente con la struttura del progetto realizzato tra il XIV e il XVI secolo.
Il primo contatto con la città lagunare è rappresentato dal Canal Grande, che la divide in due ed è la maggiore via d'acqua di Venezia. Si snoda per quattro chilometri disegnando una grande esse.
Lungo le sponde del "Canalasso", come lo chiamano i veneziani, si allineano circa 200 splendidi palazzi, costruiti su antiche palafitte dall'aristocrazia veneziana
E' attraversato da tre ponti: il Ponte degli Scalzi, il Ponte di Rialto e quello dell'Accademia.
Il Ponte di Rialto è il più importante e famoso. Venne costruito nel 1588 in sostituzione di uno in legno con la parte centrale mobile a consentire il transito di imbarcazioni alberate. E' diviso in tre rampe da 2 due file di negozi unite al centro da altrettante arcate.
Il Ponte dell'Accademia: venne realizzato nel corso dell'800, nel momento di massima espansione ed utilizzo di elementi quali il ferro.
Ponte degli Scalzi è il vecchio ponte asburgico che caratterizzava la prima parte del Canal Grande, opera di Eugenio Miozzi.
Ca'd'Oro, costruito nella prima meta' del '400 da Marino Contarini, è un simbolo di Venezia con la tipica architettura tardo gotica delle logge aperte sul Canal Grande.
Il barone Giorgio Franchetti, che l'aveva acquistata e restaurata alla fine dell''800, dono' allo Stato nel 1915 il Palazzo e le sue raccolte d'arte.
Tra le opere, ecco dipinti di Giovanni Bellini, Carpaccio, il "San Sebastiano" del Mantegna e ancora tele di Tiziano, Giorgione, Tintoretto, Guardi, van Eyck ed altri artisti fiamminghi e tedeschi, ceramiche veneziane di vari secoli, marmi del Rinascimento, collezione di bronzetti, raro medagliere, affreschi staccati, statue e frammenti greci e romani.
Il Ponte dei Sospiri fu soprannominato così nell'Ottocento perché si immaginava che i prigionieri che di qui transitavano andando dai tribunali alle prigioni, guardando fuori la meravigliosa veduta sulla laguna e sull'isola di S.Giorgio, sospirassero sapendo che molto probabilmente non avrebbero mai più rivisto la luce del sole.
Ca' Pesaro, sede della Galleria Nazionale d'Arte Moderna, sorge nella seconda metà del XVII secolo, per volontà della nobile e ricchissima famiglia Pesaro, su progetto del massimo architetto del barocco veneziano, Baldassarre Longhena, cui si devono anche la Chiesa della Salute e Ca’ Rezzonico.
La Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’Pesaro, ospita importanti collezioni otto-novecentesche di dipinti e sculture, tra cui spiccano capolavori di Klimt, Chagall e notevoli opere da Kandinsky a Klee, da Matisse a Moore.
Ca' Rezzonico, il grandioso palazzo, ora sede del Museo del Settecento veneziano, venne costruito a partire dal 1649 per la nobile famiglia Bon, su progetto del massimo architetto del barocco veneziano, Baldassarre Longhena. Il museo ospita importantissime opere pittoriche del Settecento Veneziano, dai Tiepolo a Rosalba Carriera, dai Longhi ai Guardi a Canaletto, ambientate in un contesto di preziosi arredi e suppellettili dell’epoca.
Oltre ad essere un paradiso per gli amanti dell'arte moderna, Venezia dedica ogni due anni una delle mostre più importanti a livello mondiale all'arte contemporanea: LA BIENNALE DI VENEZIA
Sempre a Venezia è possibile visitare la Peggy Guggenheim Collection, ricca di capolavori di artisti contemporanei.
Fonte: Redazione
Cosa vedere a Venezia
A Venezia è praticamente tutto da vedere. Ecco un elenco con brevi descrizioni di quello che non si può non vedere.
Piazza San Marco, l'unica a Venezia che porta il nome di piazza, tutte le altre chiamandosi "campi", viene definita la più bella piazza del mondo.
Vi si affacciano la Basilica di San Marco con l'alto e omonimo campanile, la torre dell'Orologio, del 1496 - 1506, dalla cui terrazza sommitale scende il suono delle ore battute dai "Mori" contro la gran campana, il palazzo Ducale (1442).
La Basilica di San Marco, cattedrale della città e sede del Patriarcato dal 1807, conserva, tra l'altro, mosaici medievali con le narrazioni dell'Antico e del Nuovo Testamento.
Il Palazzo Ducale, costruito nel IX secolo, si presentava inizialmente sotto forma di castello fortificato. Dopo essere stato più volte distrutto da incendi e in seguito ricostruito, oggi si presenta a noi principalmente con la struttura del progetto realizzato tra il XIV e il XVI secolo.
Il primo contatto con la città lagunare è rappresentato dal Canal Grande, che la divide in due ed è la maggiore via d'acqua di Venezia. Si snoda per quattro chilometri disegnando una grande esse.
Lungo le sponde del "Canalasso", come lo chiamano i veneziani, si allineano circa 200 splendidi palazzi, costruiti su antiche palafitte dall'aristocrazia veneziana
E' attraversato da tre ponti: il Ponte degli Scalzi, il Ponte di Rialto e quello dell'Accademia.
Il Ponte di Rialto è il più importante e famoso. Venne costruito nel 1588 in sostituzione di uno in legno con la parte centrale mobile a consentire il transito di imbarcazioni alberate. E' diviso in tre rampe da 2 due file di negozi unite al centro da altrettante arcate.
Il Ponte dell'Accademia: venne realizzato nel corso dell'800, nel momento di massima espansione ed utilizzo di elementi quali il ferro.
Ponte degli Scalzi è il vecchio ponte asburgico che caratterizzava la prima parte del Canal Grande, opera di Eugenio Miozzi.
Ca'd'Oro, costruito nella prima meta' del '400 da Marino Contarini, è un simbolo di Venezia con la tipica architettura tardo gotica delle logge aperte sul Canal Grande.
Il barone Giorgio Franchetti, che l'aveva acquistata e restaurata alla fine dell''800, dono' allo Stato nel 1915 il Palazzo e le sue raccolte d'arte.
Tra le opere, ecco dipinti di Giovanni Bellini, Carpaccio, il "San Sebastiano" del Mantegna e ancora tele di Tiziano, Giorgione, Tintoretto, Guardi, van Eyck ed altri artisti fiamminghi e tedeschi, ceramiche veneziane di vari secoli, marmi del Rinascimento, collezione di bronzetti, raro medagliere, affreschi staccati, statue e frammenti greci e romani.
Il Ponte dei Sospiri fu soprannominato così nell'Ottocento perché si immaginava che i prigionieri che di qui transitavano andando dai tribunali alle prigioni, guardando fuori la meravigliosa veduta sulla laguna e sull'isola di S.Giorgio, sospirassero sapendo che molto probabilmente non avrebbero mai più rivisto la luce del sole.
Ca' Pesaro, sede della Galleria Nazionale d'Arte Moderna, sorge nella seconda metà del XVII secolo, per volontà della nobile e ricchissima famiglia Pesaro, su progetto del massimo architetto del barocco veneziano, Baldassarre Longhena, cui si devono anche la Chiesa della Salute e Ca’ Rezzonico.
La Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’Pesaro, ospita importanti collezioni otto-novecentesche di dipinti e sculture, tra cui spiccano capolavori di Klimt, Chagall e notevoli opere da Kandinsky a Klee, da Matisse a Moore.
Ca' Rezzonico, il grandioso palazzo, ora sede del Museo del Settecento veneziano, venne costruito a partire dal 1649 per la nobile famiglia Bon, su progetto del massimo architetto del barocco veneziano, Baldassarre Longhena. Il museo ospita importantissime opere pittoriche del Settecento Veneziano, dai Tiepolo a Rosalba Carriera, dai Longhi ai Guardi a Canaletto, ambientate in un contesto di preziosi arredi e suppellettili dell’epoca.
Oltre ad essere un paradiso per gli amanti dell'arte moderna, Venezia dedica ogni due anni una delle mostre più importanti a livello mondiale all'arte contemporanea: LA BIENNALE DI VENEZIA
Sempre a Venezia è possibile visitare la Peggy Guggenheim Collection, ricca di capolavori di artisti contemporanei.
Fonte: Redazione