SCHEDA DESTINAZIONE
Edifici e Cattedrali
Strasburgo - Francia - Alsazia
Edifici e Cattedrali
PLACE DE LA CATHEDRALE
E' il cuore della città vecchia, circondata da belle case e dominata dalla Cattedrale Notre-Dame. Occupa lo spazio davanti alla Cattedrale e sul suo fianco nord e qui nel periodo che precede il Natale si svolge uno dei tradizionali Mercatini.
All'angolo con la Rue Mercière sorgeva la più antica farmacia di Francia (Pharmacie du Cerf) risalente al 1268. Ora è diventato un ufficio per la vendita di biglietti per concerti ed altre manifestazioni e la Pharmacie è ricordata solo da una vetrofania. Guardando all'interno però si possono ancora scorgere delle belle volte ogivali in legno ed un affresco che ritrae un monaco mentre prepara una pozione.
La più bella casa della piazza è comunque la Maison Kammerzel risalente alla fine del 15° secolo e rivestita da delicati intagli lignei su tutte le facciate e decorata con affreschi. Possiede 75 finestre le cui cornici scolpite evocano personaggi biblici e mitologici, i 12 segni dello zodiaco, i 5 sensi e una serie di musici. Sulle travi d'angolo si succedono tre grandi figure femminili che rappresentano le virtù teologali (Carità, Speranza e Fede). Il suo aspetto attuale gliel'ha dato un venditore di formaggio, Martin Braun che l'acquisì nel 16° secolo e inizò i lavori di ristrutturazione nel 1589. Del precedente edificio medievale resta solo il piano terra con le sue arcate e la sua porta in legno risalente al 1467. Prende il nome da uno droghiere Philippe-François Kammerzel, che ne divenne proprietario alla metà del 19° secolo. Dopo la Seconda Guerra Mondiale si sono resi necessari alcuni lavori di restauro; l'edificio oggi ospita un elegante e rinomato ristorante tradizionale.
CATTEDRALE NOTRE-DAME
E' una delle realizzazioni più belle ed originali dell'arte gotica e deve gran parte del suo fascino alla pietra areanaria rosa dei Vosgi con la quale è stata costruita. La prima chiesa fu iniziata nel 1015 nel sito occupato anticamente da un Tempio dedicato ad Ercole. S. Bernardo vi celebrò la Messa nel 1145, ma poco tempo dopo un incendio distrusse l'edificio. Si comincia la ricostruzione nel 1176 e l'arte gotica appena giunta nella regione influenza gli architetti della Cattedrale. Dal 1240 al 1275 si lavorò alle navate. Nel 1284 il geniale Erwin de Steinbach inizia la splendida facciata occidentale dove trionfa il gotico più puro; egli però morì nel 1318, senza riuscire a realizzare il suo progetto d'insieme e da quel momento i lavori proseguirono lentamente e terminarono solo molto più tardi... Durante due secoli la storia di Strasburgo fu molto legata alla sua Cattedrale: quando Luigi XIV nel 1681 prese possesso della città, il Vescovo lo accolse sulla soglia; nel 1725 Luigi XV vi sposa Maria Leszczynska; nel 1770 Maria Antonietta arriva da Vienna per sposare Luigi XVI ed è ricevuta nella Cattedrale da Louis de Rohan, che le predisse che dalla sua unione con il Re sarebbero nati gli anni d'oro per la Francia (19 anni dopo scoppiò la Rivoluzione....). I dirigenti rivoluzionari diedero l'ordine di abbattere tutte le statue della Cattedrale: 230 furono distrutte ma l'Amministrazione dei Beni Pubblici riuscì a nasconderne 67. La guglia, che con la sua altezza offendeva gli ideali di uguaglianza, fu rivestita di un berretto frigio (su idea di un cittadino) in metallo dipinto di un rosso vivo e si salvò in questo modo dalla distruzione. Gli obici prussiani fra agosto e settembre del 1870 incendiarono il tetto della Cattedrale e la guglia ricevette 13 proiettili. Nel 1944 i bombardamenti alleati danneggiano pesantemente la torre innalzata sul transetto e la facciata nord. Molte delle statue originali si trovano nel Museo dell'Opera di Notre Dame. E' possibile salire (mediante 332 scalini) sulla piattaforma a 66 metri di altezza, da dove si ha una splendida vista su tutta la città oltre che sulla guglia traforata.
PLACE DU CHATEAU
Si apre sul fianco destro della Cattedrale ed è cinta da notevoli edifici: da sinistra a destra l'Antico Collegio dei Gesuiti (1757), il Palazzo dei Rohan e l'Opera di Notre Dame.
CHATEAU DES ROHAN
Vasto ed armonioso edificio realizzato tra il 1730 3 il 1742 da Massol, su progetto di Robert de Cotte: voluto dal Cardinale Armand de Rohan Soubise (Principe-Vescovo di Strasburgo) fu residenza dei suoi successori, tutti della stessa famiglia, fino al 1790. In fondo al cortile d'onore si trova una bella facciata classica con un frontone centrale e la maestosa facciata sull'Ill, in stile classico, è ornata da un colonnato corinzio e da un frontone scolpito. Alla Rivoluzione venne confiscato e trasformato in Municipio, cosa che lo salvò dal saccheggio; la città lo offrì in seguito a Napoleone 1° che lo utilizzò per i suoi soggiorni a Strasburgo nel 1805-1806. Nel 1898 vengono avviati dalla Municipalità i lavori per trasformarlo in museo; i bombardamenti alleati dell'1 agosto 1944 lo danneggiano gravemente. Al pianterreno del Palazzo (in quelli che erano gli Appartamenti dei Cardinali) è ospitato il Museo delle Arti Decorative. La decorazione fu affidata a Robert de Cotte ed eseguita in stucco e legno da Nahl e Paulé e gli appartamenti dei Principi Vescovi non hanno nulla da invidiare a quelli di un palazzo reale. Nella "Camera del Re" con il letto a baldacchino, dormirono Luigi XV nel 1744, Maria Antonietta nel 1770 e Maria Luisa nel 1810; nelle scuderie si trova una bella collezione di ceramiche dalla preistoria al 1700. Al primo piano è ospitato il Museo delle Belle Arti con opere dei maestri della pittura europea dal MedioEvo al 19° secolo e al piano interrato si trova il Museo Archeologico.
Fonte: Franca Fanti - Reves et voyages
http://www.reves-et-voyages.eu
Edifici e Cattedrali
PLACE DE LA CATHEDRALE
E' il cuore della città vecchia, circondata da belle case e dominata dalla Cattedrale Notre-Dame. Occupa lo spazio davanti alla Cattedrale e sul suo fianco nord e qui nel periodo che precede il Natale si svolge uno dei tradizionali Mercatini.
All'angolo con la Rue Mercière sorgeva la più antica farmacia di Francia (Pharmacie du Cerf) risalente al 1268. Ora è diventato un ufficio per la vendita di biglietti per concerti ed altre manifestazioni e la Pharmacie è ricordata solo da una vetrofania. Guardando all'interno però si possono ancora scorgere delle belle volte ogivali in legno ed un affresco che ritrae un monaco mentre prepara una pozione.
La più bella casa della piazza è comunque la Maison Kammerzel risalente alla fine del 15° secolo e rivestita da delicati intagli lignei su tutte le facciate e decorata con affreschi. Possiede 75 finestre le cui cornici scolpite evocano personaggi biblici e mitologici, i 12 segni dello zodiaco, i 5 sensi e una serie di musici. Sulle travi d'angolo si succedono tre grandi figure femminili che rappresentano le virtù teologali (Carità, Speranza e Fede). Il suo aspetto attuale gliel'ha dato un venditore di formaggio, Martin Braun che l'acquisì nel 16° secolo e inizò i lavori di ristrutturazione nel 1589. Del precedente edificio medievale resta solo il piano terra con le sue arcate e la sua porta in legno risalente al 1467. Prende il nome da uno droghiere Philippe-François Kammerzel, che ne divenne proprietario alla metà del 19° secolo. Dopo la Seconda Guerra Mondiale si sono resi necessari alcuni lavori di restauro; l'edificio oggi ospita un elegante e rinomato ristorante tradizionale.
CATTEDRALE NOTRE-DAME
E' una delle realizzazioni più belle ed originali dell'arte gotica e deve gran parte del suo fascino alla pietra areanaria rosa dei Vosgi con la quale è stata costruita. La prima chiesa fu iniziata nel 1015 nel sito occupato anticamente da un Tempio dedicato ad Ercole. S. Bernardo vi celebrò la Messa nel 1145, ma poco tempo dopo un incendio distrusse l'edificio. Si comincia la ricostruzione nel 1176 e l'arte gotica appena giunta nella regione influenza gli architetti della Cattedrale. Dal 1240 al 1275 si lavorò alle navate. Nel 1284 il geniale Erwin de Steinbach inizia la splendida facciata occidentale dove trionfa il gotico più puro; egli però morì nel 1318, senza riuscire a realizzare il suo progetto d'insieme e da quel momento i lavori proseguirono lentamente e terminarono solo molto più tardi... Durante due secoli la storia di Strasburgo fu molto legata alla sua Cattedrale: quando Luigi XIV nel 1681 prese possesso della città, il Vescovo lo accolse sulla soglia; nel 1725 Luigi XV vi sposa Maria Leszczynska; nel 1770 Maria Antonietta arriva da Vienna per sposare Luigi XVI ed è ricevuta nella Cattedrale da Louis de Rohan, che le predisse che dalla sua unione con il Re sarebbero nati gli anni d'oro per la Francia (19 anni dopo scoppiò la Rivoluzione....). I dirigenti rivoluzionari diedero l'ordine di abbattere tutte le statue della Cattedrale: 230 furono distrutte ma l'Amministrazione dei Beni Pubblici riuscì a nasconderne 67. La guglia, che con la sua altezza offendeva gli ideali di uguaglianza, fu rivestita di un berretto frigio (su idea di un cittadino) in metallo dipinto di un rosso vivo e si salvò in questo modo dalla distruzione. Gli obici prussiani fra agosto e settembre del 1870 incendiarono il tetto della Cattedrale e la guglia ricevette 13 proiettili. Nel 1944 i bombardamenti alleati danneggiano pesantemente la torre innalzata sul transetto e la facciata nord. Molte delle statue originali si trovano nel Museo dell'Opera di Notre Dame. E' possibile salire (mediante 332 scalini) sulla piattaforma a 66 metri di altezza, da dove si ha una splendida vista su tutta la città oltre che sulla guglia traforata.
PLACE DU CHATEAU
Si apre sul fianco destro della Cattedrale ed è cinta da notevoli edifici: da sinistra a destra l'Antico Collegio dei Gesuiti (1757), il Palazzo dei Rohan e l'Opera di Notre Dame.
CHATEAU DES ROHAN
Vasto ed armonioso edificio realizzato tra il 1730 3 il 1742 da Massol, su progetto di Robert de Cotte: voluto dal Cardinale Armand de Rohan Soubise (Principe-Vescovo di Strasburgo) fu residenza dei suoi successori, tutti della stessa famiglia, fino al 1790. In fondo al cortile d'onore si trova una bella facciata classica con un frontone centrale e la maestosa facciata sull'Ill, in stile classico, è ornata da un colonnato corinzio e da un frontone scolpito. Alla Rivoluzione venne confiscato e trasformato in Municipio, cosa che lo salvò dal saccheggio; la città lo offrì in seguito a Napoleone 1° che lo utilizzò per i suoi soggiorni a Strasburgo nel 1805-1806. Nel 1898 vengono avviati dalla Municipalità i lavori per trasformarlo in museo; i bombardamenti alleati dell'1 agosto 1944 lo danneggiano gravemente. Al pianterreno del Palazzo (in quelli che erano gli Appartamenti dei Cardinali) è ospitato il Museo delle Arti Decorative. La decorazione fu affidata a Robert de Cotte ed eseguita in stucco e legno da Nahl e Paulé e gli appartamenti dei Principi Vescovi non hanno nulla da invidiare a quelli di un palazzo reale. Nella "Camera del Re" con il letto a baldacchino, dormirono Luigi XV nel 1744, Maria Antonietta nel 1770 e Maria Luisa nel 1810; nelle scuderie si trova una bella collezione di ceramiche dalla preistoria al 1700. Al primo piano è ospitato il Museo delle Belle Arti con opere dei maestri della pittura europea dal MedioEvo al 19° secolo e al piano interrato si trova il Museo Archeologico.
Fonte: Franca Fanti - Reves et voyages
http://www.reves-et-voyages.eu