SCHEDA DESTINAZIONE
Le spiaggie di Biarritz
Biarritz - Francia - Francia sud-occidentale
Le spiaggie di Biarritz
Sacha Guitry diceva "Quando si è indecisi fra due spiagge, una di queste è sicuramente Biarritz"; piena di ortensie la stazione balneare deve molto del suo fascino ai giardini passeggiata realizzati a fianco della falesia, sulle rocce e lungo le tre principali spiagge, appuntamento internazionale dei surfisti e importante luogo dell'animazione locale, di giorno come di sera. Grand Plage - Dominata dal casino Municipale è la più mondana delle spiagge. Nel 18° secolo vi si portavano a fare il bagno i malati di mente (infatti i bagni di mare erano considerati dotati di ogni potere taumaturgo): essa ha conservato il suo soprannome di "Spiaggia dei pazzi". Altra reliquia degli anni passati: le sue cabine in tela che possono essere affittate da metà giugno a fine settembre. A nord è prolungata dalla Plage Miramar.
Plage du Port Vieux - E' qui che venivano condotte le balene per farle a pezzi: tutti gli abitanti vi partecipavano. Racchiusa e protetta fra due braccia di scogli questa spiaggetta ha conservato un interesse locale e familiare. I bambini possono iniziarsi al surf in tutta sicurezza.
Plage de la Cote des Basques - E' la più sportiva e la più espsota delle spiagge di Biarritz ai piedi di una falesia che richiede regolare protezione contro gli smottamenti; deve il suo nome al un "pellegrinaggio verso l'oceano" che la domenica seguente il 15 agosto o la 2a domenica di settembre vi conduceva i Baschi dell'entroterra per un bagno collettivo. Oggi vediamo soprattutto dei surfisti (fu il primo luogo d'Europa in cui questo sport fu praticato (grazie al regista americano Peter Viertel che nel 1957 girava in zona "Le soleil se lève aussi" e si fece inviare dalla California una curiosa asse che permetteva di cavalcare le onde) ed ancora oggi è soprannominata la capitale europea del surf). Con l'alta marea è impossibile fare il bagno in quanto la spiaggia viene interamente ricoperta dall'acqua. Più a sud si incontrano la Plage de Marbella e la Plage de la Milady.
Scoglio della Vergine - Napoleone III ebbe l'idea di far scavare questo roccia attorniata da scogli e di collegarla alla falesia con una passerella in legno. Oggi è unita alla terraferma con una passerella metallica fabbricata negli ateliers Eiffel ma che con il brutto tempo è inacessibile in quanto le onde arrivano fino alla strada. Sormontata da una statua immacolata della Vergine, questo scoglio è un po' il simbolo di Biarritz: Continuando verso lo scoglio del Basta e poi verso la grand Plage è possibile fare una bella passeggiata lungo i dolci pendii ombreggiati da tamerici.
Ville - Importante località mondana dalla fine del Secondo Impero, Biarritz si è arricchita di ville sontuose, adottando lo stile eclettico in voga nel 19° secolo. Nacque così la Villa Belza, arroccata su uno scoglio sulla punta della Costa dei Baschi, costruita per Marie Belza Dubreuil nel 1880 e divenuto Cabaret russo negli anni folli. Il Castello Javalquinto (square d'Ixelles) di stile neogotico è stato disegnto dal suo proprietario il duca di Osuna. Ospita oggi l'Ufficio del Turismo. Altra dimora neogotica la Villa La Roche Ronde (avenue de l'Impératrice) è di puro stile neogotico con i suoi tetti merlati e la sua torretta di guardia a prua. Di stile più locale la Villa Etchepherdia, vicino al faro della Punta San Martino adotta un stile più locale sul modello delle fattorie basche.
Le spiaggie di Biarritz
Sacha Guitry diceva "Quando si è indecisi fra due spiagge, una di queste è sicuramente Biarritz"; piena di ortensie la stazione balneare deve molto del suo fascino ai giardini passeggiata realizzati a fianco della falesia, sulle rocce e lungo le tre principali spiagge, appuntamento internazionale dei surfisti e importante luogo dell'animazione locale, di giorno come di sera. Grand Plage - Dominata dal casino Municipale è la più mondana delle spiagge. Nel 18° secolo vi si portavano a fare il bagno i malati di mente (infatti i bagni di mare erano considerati dotati di ogni potere taumaturgo): essa ha conservato il suo soprannome di "Spiaggia dei pazzi". Altra reliquia degli anni passati: le sue cabine in tela che possono essere affittate da metà giugno a fine settembre. A nord è prolungata dalla Plage Miramar.
Plage du Port Vieux - E' qui che venivano condotte le balene per farle a pezzi: tutti gli abitanti vi partecipavano. Racchiusa e protetta fra due braccia di scogli questa spiaggetta ha conservato un interesse locale e familiare. I bambini possono iniziarsi al surf in tutta sicurezza.
Plage de la Cote des Basques - E' la più sportiva e la più espsota delle spiagge di Biarritz ai piedi di una falesia che richiede regolare protezione contro gli smottamenti; deve il suo nome al un "pellegrinaggio verso l'oceano" che la domenica seguente il 15 agosto o la 2a domenica di settembre vi conduceva i Baschi dell'entroterra per un bagno collettivo. Oggi vediamo soprattutto dei surfisti (fu il primo luogo d'Europa in cui questo sport fu praticato (grazie al regista americano Peter Viertel che nel 1957 girava in zona "Le soleil se lève aussi" e si fece inviare dalla California una curiosa asse che permetteva di cavalcare le onde) ed ancora oggi è soprannominata la capitale europea del surf). Con l'alta marea è impossibile fare il bagno in quanto la spiaggia viene interamente ricoperta dall'acqua. Più a sud si incontrano la Plage de Marbella e la Plage de la Milady.
Scoglio della Vergine - Napoleone III ebbe l'idea di far scavare questo roccia attorniata da scogli e di collegarla alla falesia con una passerella in legno. Oggi è unita alla terraferma con una passerella metallica fabbricata negli ateliers Eiffel ma che con il brutto tempo è inacessibile in quanto le onde arrivano fino alla strada. Sormontata da una statua immacolata della Vergine, questo scoglio è un po' il simbolo di Biarritz: Continuando verso lo scoglio del Basta e poi verso la grand Plage è possibile fare una bella passeggiata lungo i dolci pendii ombreggiati da tamerici.
Ville - Importante località mondana dalla fine del Secondo Impero, Biarritz si è arricchita di ville sontuose, adottando lo stile eclettico in voga nel 19° secolo. Nacque così la Villa Belza, arroccata su uno scoglio sulla punta della Costa dei Baschi, costruita per Marie Belza Dubreuil nel 1880 e divenuto Cabaret russo negli anni folli. Il Castello Javalquinto (square d'Ixelles) di stile neogotico è stato disegnto dal suo proprietario il duca di Osuna. Ospita oggi l'Ufficio del Turismo. Altra dimora neogotica la Villa La Roche Ronde (avenue de l'Impératrice) è di puro stile neogotico con i suoi tetti merlati e la sua torretta di guardia a prua. Di stile più locale la Villa Etchepherdia, vicino al faro della Punta San Martino adotta un stile più locale sul modello delle fattorie basche.
Fonte: Franca Fanti