SCHEDA DESTINAZIONE
Il Castello di Versailles
Versailles - Francia - Francia settentrionale

Il Castello di Versailles
Il palazzo di Versailles è stata la residenza ufficiale dei re di Francia dal 1682 fino al 1790. Era originariamente una tenuta di caccia, costruita nel 1628, da Luigi XIII che fu trasformata in villa nel 1631, perchè il Re avesse tutte le comodità anche quando si recava a caccia nella foresta di Versailles. Fu ampliata principalmente da Luigi XIVche per tutta la durata del suo lungo regno (72 anni) l'adattò all'evoluzione dei suoi gusti e bisogni. Ad ogni guerra vinta Versailles veniva abbellita. Il vecchio palazzo di Luigi XIII affacciato sul Cortile di Marmo e al centro dell'edificio, fu inglobato attorno al 1670 da Le Vau con quella che veniva chiamata "l'enveloppe".
Essa circondava il palazzo vecchio a U sui tre lati del giardino mentre nel Cortile di Marmo (rivestito di marmi bianchi neri e rosa) fu risparmiata la facciata della villa di Luigi XIII. Dopo la decisione del Re di trasferire nel 1682 la sede del Governo a Versailles, la missione di Hardouin-Mansart fu quella di moltiplicare gli spazi. Dal lato del giardino costruì il primo piano, sopprimendo una terrazza per creare la Galerie des Galces. Al primo piano si trovano anche il Salone della Guerra e il Salone della Pace, che danno accesso agli appartementi di rappresentanza del Re da un lato e della Regina dall'altro.

Alle estremità del Palazzo aggiunse due ali simmetriche, l'Ala Nord e l'Ala del Mezzogiorno con al centro la Cour Royale. Nell'ultimo decennio del 1690 fu costruita la Cappella Palatina. Luigi XV alla fine del suo regno, incaricò uno dei suoi architetti preferiti, J.A. Gabriel di realizzare la decorazione della corte, l'ala destra della Cour Royale e la completa costruzione dell'Opéra. L'architettura classica francese è stata completata da meravigliosi giardini.

La Galérie des Glaces - La Sala della Guerra, la Galleria degli Specchi (lunghezza 73 metri, larghezza 10.50 metri, altezza 12.30 metri) e la Sala della Pace formano un insieme che occupa tutta la facciata ovest del Castello, di fronte alla grande prospettiva dei giardini. Costruita fra il 1678 e il 1686 è opera dell'architetto Jules Hardouin-Mansart e del pittore Charles Le Brun. I dpinti della volta illustrano episodi del regno di Luigi XIV, dalla presa del potere nel 1661, alla pace di Nimega del 1678. Ogni giorno i Re attraversava questa Galleria per recarsi alla Cappella: essa collegava l'appartamento del Re con quello della Regina. inoltre la Galleria era anche utilizzata per i grandi ricevimenti, per i matrimoni di casa reale e per le cerimonie di presentazione degli ambasciatori: in tal caso il trono veniva installato in fondo alla Galleria. Gli specchi servivano per ampliare i volumi e dare maggior luce, riflettendo il numero già elevatissimo di candele.

Il Grande Appartamento del Re - Più volte trasformato, esso trova il suo assetto definitivo trai il 1671 e il 1681, in seguito ai lavori diretti dal pittore decoratore Le Brun che ideò una serie di sale dedicate ai pianeti: in modo simbolico i pianeti gravitano attorno ad Apollo, il Dio del Sole nella mitologia greco-romana (emblema di Ludovicus Magnus, come egli si faceva chiamare ai suoi tempi: infatti il Re Sole è il nome attribuitogli dai posteri, visto il simbolo che sia era scelto). Si tratta di una suite di 7 stanze che si affacciano sul parterre nord. Fin dal 1684 furono adibite solamente alle udienze e agli svaghi di corte: durante i ricevimenti dati dal Re, ogni stanza era destinata ad uno specifico uso: buffets, giochi, balli, biliardo. La vita privata del Re si svolgeva invece nelle sale che si aprono sul Cortile di Marmo e contornano i Grandi Appartamenti.

L'Appartamento della Regina - Esso fu allestito contemporaneamente a quello del Re e consta di 4 stanze. Fu occupato successivamente da tutte le Regine (l'ultima fu Maria Antonietta) e da numerose delfine che ne modificarono più volte l'arredamento il che spiega la varietà di stile di queste stanze che contrasta con l'uniformità stilistica del Grande Appartamento del Re. Questo Grande Appartamento in cui si svolgeva la vita pubblica della Sovrana (nella grande camera da Letto sono nati tutti i bambini reali) era affiancato da un appartamento che dava su una serie di cortili e che era riservato alla vita strettamente preivata.



Fonte: Franca Fanti