SCHEDA DESTINAZIONE
Albi, la località turistica
Albi - Francia - Francia meridionale, Provenza Alpi Costa Azzurra
Albi, la località turistica
Importante località turistica del Sud-Ovest della Francia, nelle vicinanze di Carcassonne e di Tolos, Albi, fieremente installata in riva al Tarn, s’illumina del colore dell'argille, base da cui si ottiene il amttone rosso che contraddistingue la città. Città segnata dal passaggio della storia e dalla crociata contro gli Albigesi (Catari) possiede un notevole patrimonio artistico il cui gioiello è la Cattedrale Sta Cecilia e fra i suoi figli conta personaggi famosi come Toulouse-Lautrec e il Conte de Lapérouse, che hanno contribuito alla sua fama. L'arte e la storia della città si armonizzano con uno dei più ampi settori salvaguardati di Francia, il Vieil-Alby, perfettamente conservato in cui coabitano palazzi rinascimentali, case a graticcio, chiostri e chiese romaniche, ecc. Albi sorge in riva al Tarn, polo dela vita economica locale fin dal medioevo; oggi il lungofiume è stato risistemato e risulta molto animato per via delle gabarre e della sua illuminazione.
Albi, la località turistica
Importante località turistica del Sud-Ovest della Francia, nelle vicinanze di Carcassonne e di Tolos, Albi, fieremente installata in riva al Tarn, s’illumina del colore dell'argille, base da cui si ottiene il amttone rosso che contraddistingue la città. Città segnata dal passaggio della storia e dalla crociata contro gli Albigesi (Catari) possiede un notevole patrimonio artistico il cui gioiello è la Cattedrale Sta Cecilia e fra i suoi figli conta personaggi famosi come Toulouse-Lautrec e il Conte de Lapérouse, che hanno contribuito alla sua fama. L'arte e la storia della città si armonizzano con uno dei più ampi settori salvaguardati di Francia, il Vieil-Alby, perfettamente conservato in cui coabitano palazzi rinascimentali, case a graticcio, chiostri e chiese romaniche, ecc. Albi sorge in riva al Tarn, polo dela vita economica locale fin dal medioevo; oggi il lungofiume è stato risistemato e risulta molto animato per via delle gabarre e della sua illuminazione.
Fonte: Franca Fanti
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