SCHEDA DESTINAZIONE
Il cioccolato è torinese
Torino - Italia - Piemonte
Il cioccolato è torinese
Torino è certamente il cuore della gastronomia piemontese.
La città ha creato specialità eccezionali come la crema Gianduja, a base di cacao e nocciole, da spalmare, e da questa sono nati i famosi "gianduiotti".
Il cioccolato – che era il cibo prediletto dai Savoia fin dal Seicento – non è che la più dolce delle invenzioni torinesi.
Altra creazione tipicamente torinese è il vermouth, vino miscelato con tredici erbe e spezie che Antonio Benedetto Carpano cominciò a mescere in piazza Castello nel 1786. E questa resta una bevanda famosa in tutto il mondo e con numerosi varianti per un gradevole aperitivo. Una tradizione, quest'ultima, quella dell'aperitivo appunto, nata a Torino.
La cucina torinese, poi, è certamente ricca di attrattive con gli agnolotti, la bagna caoda, i bolliti, i formaggi, i preziosissimi tartufi.
Tutto naturalmente innaffiato dai grandi vini rossi piemontesi – Barolo, Barbaresco, Nebbiolo, Dolcetto, Barbera – cui si aggiungono bianchi, dallo Spumante all'Arneis, dal Moscato ai preziosi Passiti.
Ed anche il caffé è un'altra eccellenza torinese. Nella città c'è una tradizione per quanto riguarda la sua tostatura e le miscele capace di restituire il meglio del suo aroma e del suo sapore.
Non è un caso che ogni anno si svolga proprio a Torino una delle più famose manifestazione fieristiche dedicate ai buoni cibi ed alla buona cucina.
Torino, città internazionale, oltre alle sue specialità offre naturalmente anche una vasta scelta fra le cucine di tutto il mondo.
Fonte: Redazione
Il cioccolato è torinese
Torino è certamente il cuore della gastronomia piemontese.
La città ha creato specialità eccezionali come la crema Gianduja, a base di cacao e nocciole, da spalmare, e da questa sono nati i famosi "gianduiotti".
Il cioccolato – che era il cibo prediletto dai Savoia fin dal Seicento – non è che la più dolce delle invenzioni torinesi.
Altra creazione tipicamente torinese è il vermouth, vino miscelato con tredici erbe e spezie che Antonio Benedetto Carpano cominciò a mescere in piazza Castello nel 1786. E questa resta una bevanda famosa in tutto il mondo e con numerosi varianti per un gradevole aperitivo. Una tradizione, quest'ultima, quella dell'aperitivo appunto, nata a Torino.
La cucina torinese, poi, è certamente ricca di attrattive con gli agnolotti, la bagna caoda, i bolliti, i formaggi, i preziosissimi tartufi.
Tutto naturalmente innaffiato dai grandi vini rossi piemontesi – Barolo, Barbaresco, Nebbiolo, Dolcetto, Barbera – cui si aggiungono bianchi, dallo Spumante all'Arneis, dal Moscato ai preziosi Passiti.
Ed anche il caffé è un'altra eccellenza torinese. Nella città c'è una tradizione per quanto riguarda la sua tostatura e le miscele capace di restituire il meglio del suo aroma e del suo sapore.
Non è un caso che ogni anno si svolga proprio a Torino una delle più famose manifestazione fieristiche dedicate ai buoni cibi ed alla buona cucina.
Torino, città internazionale, oltre alle sue specialità offre naturalmente anche una vasta scelta fra le cucine di tutto il mondo.
Fonte: Redazione