SCHEDA DESTINAZIONE
Cosa vedere a Napoli
Napoli - Italia - Campania
Cosa vedere a Napoli
Il valore artistico di Napoli è indiscusso e davvero tante sono le mete durante una visita nella città.
Eccone soltanto alcune:
- Piazza Plebiscito con la Chiesa di San Francesco di Paola del 1816 ispirata alla magnificenza del Pantheon romano e Palazzo Salerno costruito nel Settecento.
- Piazza del Municipio: Ampia piazza rettangolare, che prende il nome dal municipio ospitato nel palazzo borbonico di San Giacomo (1819/25). All'interno dell'edificio comunale è presente la chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli (1540) eretta per volere del viceré Pedro de Toledo e della viceregina Maria.
- Il grande Duomo di San Gennaro (o Duomo di Santa Maria Assunta), la cattedrale della diocesi di Napoli. È tra le più grandi basiliche della città.Ospita il battistero più antico d'occidente (Battistero di San Giovanni in Fonte) .
- Castel Nuovo o Maschio Angioino è uno dei più famosi monumenti napoletani, caposaldo, nel Medioevo, del potere Angioino prima, di quello Aragonese poi e, per concludere, con quello Borbonico.
- Teatro San Carlo, venne inaugurato nel 1737 e ristrutturato nel sec. XIX.
- Palazzo Reale di Capodimonte , una splendida creazione settecentesca dei Borbone che sovrasta la città di Napoli.
- i Quartieri spagnoli, uno dei luoghi più affascinanti della città, da scoprire perdendosi nel suo fitto labirinto di vicoli e strade. Quando intorno al 1530 iniziò il periodo di dominazione spagnola, la città subì molte trasformazioni: vennero erette chiese, edificati palazzi e costruite strade, tra cui la splendida Via Toledo, che prese il nome dal viceré Don Pedro di Toledo. Nacquero in quegli anni i Quartieri Spagnoli, in un'area che oggi è compresa tra Corso Vittorio Emanuele e Via Toledo e misura circa 800.000 mq.
- S. Michele a Port'Alba: Domenico Antonio Vaccaro, scultore e pittore napoletano tra il 1729 e il 1735 ricostruì un antico luogo di culto, dipingendo tele e affreschi sugli altari.
- la Galleria Umberto I . Costruita alla fine dell'Ottocento, la Galleria Umberto I è una grandiosa struttura a quattro braccia in ferro e vetro con al centro una splendida e immensa cupola. Lo stile è simile a quello della Galleria Vittorio Emanuele di Milano.
- Il Palazzo Carafa di Maddaloni, uno dei maggiori palazzi di età barocca a Napoli, all'interno si possono ammirare pregevoli opere della pittura napoletana del '600 e '700.
- La Chiesa dello Spirito Santo, luogo di culto molto frequentato tra il '500 e il '700, con all'interno opere d'arte del sec. XVI (Michelangelo Naccherino, Mario Gioffredo, Spaccanapoli).
- S. Chiara, la cui costruzione iniziò nel 1310. Molte le opere presenti nella Chiesa, fortunatamente scampate ai raid aerei degli anni '40. Annesso all'edificio religioso si può ammirare Il Coro delle Clarisse stupendo esempio di gotico napoletano, di cui si può ammirarne l'importanza nel Portale Marmoreo del '300 che funge da ingresso nel vano.
A Napoli ci sono anche numerosi musei che come il Museo Nazionale, il Museo e la Galleria Nazionale di Capodimonte e il Museo di Palazzo Reale.
Sotto il profilo naturalistico come quello archeologico la città e i dintorni offrono moltissime mete tursitiche.
Meritano, a questo proposito, una visita, il Parco di Posillipo, tra Napoli e Pozzuoli, la Grotta di Seiano, l’arenile di Cordoglio e, naturalmente, Pompei.
Fonte: Redazione
Cosa vedere a Napoli
Il valore artistico di Napoli è indiscusso e davvero tante sono le mete durante una visita nella città.
Eccone soltanto alcune:
- Piazza Plebiscito con la Chiesa di San Francesco di Paola del 1816 ispirata alla magnificenza del Pantheon romano e Palazzo Salerno costruito nel Settecento.
- Piazza del Municipio: Ampia piazza rettangolare, che prende il nome dal municipio ospitato nel palazzo borbonico di San Giacomo (1819/25). All'interno dell'edificio comunale è presente la chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli (1540) eretta per volere del viceré Pedro de Toledo e della viceregina Maria.
- Il grande Duomo di San Gennaro (o Duomo di Santa Maria Assunta), la cattedrale della diocesi di Napoli. È tra le più grandi basiliche della città.Ospita il battistero più antico d'occidente (Battistero di San Giovanni in Fonte) .
- Castel Nuovo o Maschio Angioino è uno dei più famosi monumenti napoletani, caposaldo, nel Medioevo, del potere Angioino prima, di quello Aragonese poi e, per concludere, con quello Borbonico.
- Teatro San Carlo, venne inaugurato nel 1737 e ristrutturato nel sec. XIX.
- Palazzo Reale di Capodimonte , una splendida creazione settecentesca dei Borbone che sovrasta la città di Napoli.
- i Quartieri spagnoli, uno dei luoghi più affascinanti della città, da scoprire perdendosi nel suo fitto labirinto di vicoli e strade. Quando intorno al 1530 iniziò il periodo di dominazione spagnola, la città subì molte trasformazioni: vennero erette chiese, edificati palazzi e costruite strade, tra cui la splendida Via Toledo, che prese il nome dal viceré Don Pedro di Toledo. Nacquero in quegli anni i Quartieri Spagnoli, in un'area che oggi è compresa tra Corso Vittorio Emanuele e Via Toledo e misura circa 800.000 mq.
- S. Michele a Port'Alba: Domenico Antonio Vaccaro, scultore e pittore napoletano tra il 1729 e il 1735 ricostruì un antico luogo di culto, dipingendo tele e affreschi sugli altari.
- la Galleria Umberto I . Costruita alla fine dell'Ottocento, la Galleria Umberto I è una grandiosa struttura a quattro braccia in ferro e vetro con al centro una splendida e immensa cupola. Lo stile è simile a quello della Galleria Vittorio Emanuele di Milano.
- Il Palazzo Carafa di Maddaloni, uno dei maggiori palazzi di età barocca a Napoli, all'interno si possono ammirare pregevoli opere della pittura napoletana del '600 e '700.
- La Chiesa dello Spirito Santo, luogo di culto molto frequentato tra il '500 e il '700, con all'interno opere d'arte del sec. XVI (Michelangelo Naccherino, Mario Gioffredo, Spaccanapoli).
- S. Chiara, la cui costruzione iniziò nel 1310. Molte le opere presenti nella Chiesa, fortunatamente scampate ai raid aerei degli anni '40. Annesso all'edificio religioso si può ammirare Il Coro delle Clarisse stupendo esempio di gotico napoletano, di cui si può ammirarne l'importanza nel Portale Marmoreo del '300 che funge da ingresso nel vano.
A Napoli ci sono anche numerosi musei che come il Museo Nazionale, il Museo e la Galleria Nazionale di Capodimonte e il Museo di Palazzo Reale.
Sotto il profilo naturalistico come quello archeologico la città e i dintorni offrono moltissime mete tursitiche.
Meritano, a questo proposito, una visita, il Parco di Posillipo, tra Napoli e Pozzuoli, la Grotta di Seiano, l’arenile di Cordoglio e, naturalmente, Pompei.
Fonte: Redazione