SCHEDA DESTINAZIONE
Un po' di storia di Assisi
Assisi - Italia - Umbria
Un po' di storia di Assisi
Assisi fu un centro fondato dal popolo Umbro che subì poi l'influenza degli Etruschi come mostrano alcuni reperti giunti fino a noi ma s può dire che trovò una sua identità ben definita con i Romani.
Di questi esistono numerose vestigia: il Tempio di Minerva, alcuni resti di templi pagani, il Foro, l'Anfiteatro, statue, tratti di mura.
Caduto l'Impero Romano venne conquistata dai Goti mel 545.
Poi passò ai Bizantini, ai Longobardi, liberatasi con un sollevamento popolare dal dominio di Federico I detto il Barbarossa, Assisi fu alla fine affidata alle sorti del Ducato di Spoleto.
In questo periodo nacque San Francesco che, grazie alla sua santità, avrebbe resa famosa la città in tutto il mondo.
Nel 1198 la città fu ceduta dal Ducato di Spoleto al papa Innocenzo III.
Dopo il dominio imperiale e quello papale, la vita cittadina fu condizionata dagli umori di famiglie di nobili e di condottieri. In particolare furono due che primeggiarono su tutte: quella dei Nepis (Parte de Sopra), e quella dei Fiumi (Parte de Sotto).
Si susseguirono varie Signorie, fra le altre quelle di Gian Galeazzo, Visconti, dei Montefeltro, di Braccio Fortebraccio e di Francesco Sforza, sino ad arrivare alla metà del '500, quando finalmente, con la conquista dell'Umbria da parte di Paolo III, la città recuperò tranquillità e pace.
E nel diciannovesimo secolo Assisi divenne parte del nascente Stato Italiano insieme con il resto dell'Umbria.
Ad Assisi sono nate molte personalità illustri.
Oltre a San Francesco e a Santa Chiara, il poeta latino Sesto Properzio, i pittori Tiberio d'Assisi e Dono Doni.
Fonte: Redazione
Un po' di storia di Assisi
Assisi fu un centro fondato dal popolo Umbro che subì poi l'influenza degli Etruschi come mostrano alcuni reperti giunti fino a noi ma s può dire che trovò una sua identità ben definita con i Romani.
Di questi esistono numerose vestigia: il Tempio di Minerva, alcuni resti di templi pagani, il Foro, l'Anfiteatro, statue, tratti di mura.
Caduto l'Impero Romano venne conquistata dai Goti mel 545.
Poi passò ai Bizantini, ai Longobardi, liberatasi con un sollevamento popolare dal dominio di Federico I detto il Barbarossa, Assisi fu alla fine affidata alle sorti del Ducato di Spoleto.
In questo periodo nacque San Francesco che, grazie alla sua santità, avrebbe resa famosa la città in tutto il mondo.
Nel 1198 la città fu ceduta dal Ducato di Spoleto al papa Innocenzo III.
Dopo il dominio imperiale e quello papale, la vita cittadina fu condizionata dagli umori di famiglie di nobili e di condottieri. In particolare furono due che primeggiarono su tutte: quella dei Nepis (Parte de Sopra), e quella dei Fiumi (Parte de Sotto).
Si susseguirono varie Signorie, fra le altre quelle di Gian Galeazzo, Visconti, dei Montefeltro, di Braccio Fortebraccio e di Francesco Sforza, sino ad arrivare alla metà del '500, quando finalmente, con la conquista dell'Umbria da parte di Paolo III, la città recuperò tranquillità e pace.
E nel diciannovesimo secolo Assisi divenne parte del nascente Stato Italiano insieme con il resto dell'Umbria.
Ad Assisi sono nate molte personalità illustri.
Oltre a San Francesco e a Santa Chiara, il poeta latino Sesto Properzio, i pittori Tiberio d'Assisi e Dono Doni.
Fonte: Redazione