NEWS DEI VIAGGI E DEL TURISMO
notizia del 14.05.2013
Festival del Turismo Responsabile in Italia dal 25 maggio al 2 giugno
Dalla Bassa all’Appennino, l’esperienza di un turismo diverso.
Dal 25 maggio al 2 giugno, IT.A.CA’ - il Festival del Turismo Responsabile in Italia - passa anche attraverso gli ecopacchetti, gli eventi e gli itinerari tra Parma ed Emilia Romagna proposti da Viaggi Verdi
“Il turismo è uno dei principali settori dell’economia globale e può rappresentare un’importante opportunità per i Paesi più svantaggiati, purché se ne preservino economie, culture, società e ambiente. Negli ultimi 30 anni siamo scivolati dal 1° al 5° posto nella classifica dei Paesi più visitati al mondo, ma possiamo risalire. È necessario, però, mettere a sistema il patrimonio culturale e naturalistico della Penisola: le politiche del turismo non possono più esimersi dal creare un network tra saperi locali, città d’arte e le centinaia di festival italiani, perché non si può più vivere di rendita, il Colosseo non basta più”.
Sulla base di queste riflessioni di Pierluigi Musarò, direttore artistico di “IT.A.CA’ – Migranti e viaggiatori” - Festival del Turismo Responsabile in Italia, in programma dal 25 maggio al 2 giugno a Bologna e in altre città dell’Emilia Romagna, la quinta edizione della manifestazione si prepara a proporre circa 150 eventi ufficiali per promuovere una nuova idea del turismo, più etico, rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.
Mostre, iniziative in piazza, convegni e concorsi, visite guidate e itinerari in bicicletta, pranzi a km zero e spettacoli e tanto altro per comunicare la grande notizia che un altro modo di viaggiare è possibile. Ben lungi dall’essere solo una vetrina, IT.A.CA’ offrirà la possibilità di vivere in prima persona esperienze di turismo sostenibile alla scoperta dell’Emilia Romagna. In questo contesto si inseriscono gli ecopacchetti che ViaggiVerdi – il sito web dedicato al turismo responsabile in Italia – ha organizzato proprio in occasione del festival, che quest’anno approda per la prima volta a Parma.
Al link http://viaggiverdi.it/itaca2013 sono elencate una serie di proposte ecosostenibili, dal soggiorno in un Bed & Breakfast nei Boschi di Carrega a quello in un’antica corte del 1600 per scoprire i segreti del Parmigiano Reggiano ed imparare a fare il pane, dalle cene bio a lume di candela alle minivacanze alternative in bicicletta a Ferrara o in una Rimini lontana dall’idea del divertimento in batteria, fino all’invito alla scoperta di inediti agriturismi sulle colline bolognesi.
C’è molto altro nella lunga lista di offerte imbastite dal sito che ha deciso di rappresentare e di promuovere, mettendone in rete le possibilità, un nuovo modo di fare turismo che può contare su uno strumento in cui trovare e prenotare ogni tipo di alloggio amico dell’ambiente.
C’è anche, ad esempio, una lunga lista di itinerari ed eventi che ViaggiVerdi, insieme ad altre associazioni, ha organizzato del territorio della provincia di Parma, per celebrare l’arrivo di IT.A.CA’ in una città che, specie se considerata nel complesso intreccio dei propri dintorni, ha da offrire molto più di quello che si possa pensare. Elencare tutte le proposte descritte alla pagina http://blog.viaggiverdi.org/dalla-bassa-allappennino-itinerari-verdi-alla-scoperta-di-parma/ sarebbe impossibile. Basti dire che, dalla bassa all’Appennino, è possibile passare dalle residenze ducali, alle gite in bicicletta alla scoperta delle campagne di Verdi e Guareschi su carrozze trainate da cavalli.
Tutto rigorosamente ad emissioni zero ma con un coefficiente della famosa felicità interna lorda garantito in ascesa.
Festival del Turismo Responsabile in Italia dal 25 maggio al 2 giugno
Dalla Bassa all’Appennino, l’esperienza di un turismo diverso.
Dal 25 maggio al 2 giugno, IT.A.CA’ - il Festival del Turismo Responsabile in Italia - passa anche attraverso gli ecopacchetti, gli eventi e gli itinerari tra Parma ed Emilia Romagna proposti da Viaggi Verdi
“Il turismo è uno dei principali settori dell’economia globale e può rappresentare un’importante opportunità per i Paesi più svantaggiati, purché se ne preservino economie, culture, società e ambiente. Negli ultimi 30 anni siamo scivolati dal 1° al 5° posto nella classifica dei Paesi più visitati al mondo, ma possiamo risalire. È necessario, però, mettere a sistema il patrimonio culturale e naturalistico della Penisola: le politiche del turismo non possono più esimersi dal creare un network tra saperi locali, città d’arte e le centinaia di festival italiani, perché non si può più vivere di rendita, il Colosseo non basta più”.
Sulla base di queste riflessioni di Pierluigi Musarò, direttore artistico di “IT.A.CA’ – Migranti e viaggiatori” - Festival del Turismo Responsabile in Italia, in programma dal 25 maggio al 2 giugno a Bologna e in altre città dell’Emilia Romagna, la quinta edizione della manifestazione si prepara a proporre circa 150 eventi ufficiali per promuovere una nuova idea del turismo, più etico, rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.
Mostre, iniziative in piazza, convegni e concorsi, visite guidate e itinerari in bicicletta, pranzi a km zero e spettacoli e tanto altro per comunicare la grande notizia che un altro modo di viaggiare è possibile. Ben lungi dall’essere solo una vetrina, IT.A.CA’ offrirà la possibilità di vivere in prima persona esperienze di turismo sostenibile alla scoperta dell’Emilia Romagna. In questo contesto si inseriscono gli ecopacchetti che ViaggiVerdi – il sito web dedicato al turismo responsabile in Italia – ha organizzato proprio in occasione del festival, che quest’anno approda per la prima volta a Parma.
Al link http://viaggiverdi.it/itaca2013 sono elencate una serie di proposte ecosostenibili, dal soggiorno in un Bed & Breakfast nei Boschi di Carrega a quello in un’antica corte del 1600 per scoprire i segreti del Parmigiano Reggiano ed imparare a fare il pane, dalle cene bio a lume di candela alle minivacanze alternative in bicicletta a Ferrara o in una Rimini lontana dall’idea del divertimento in batteria, fino all’invito alla scoperta di inediti agriturismi sulle colline bolognesi.
C’è molto altro nella lunga lista di offerte imbastite dal sito che ha deciso di rappresentare e di promuovere, mettendone in rete le possibilità, un nuovo modo di fare turismo che può contare su uno strumento in cui trovare e prenotare ogni tipo di alloggio amico dell’ambiente.
C’è anche, ad esempio, una lunga lista di itinerari ed eventi che ViaggiVerdi, insieme ad altre associazioni, ha organizzato del territorio della provincia di Parma, per celebrare l’arrivo di IT.A.CA’ in una città che, specie se considerata nel complesso intreccio dei propri dintorni, ha da offrire molto più di quello che si possa pensare. Elencare tutte le proposte descritte alla pagina http://blog.viaggiverdi.org/dalla-bassa-allappennino-itinerari-verdi-alla-scoperta-di-parma/ sarebbe impossibile. Basti dire che, dalla bassa all’Appennino, è possibile passare dalle residenze ducali, alle gite in bicicletta alla scoperta delle campagne di Verdi e Guareschi su carrozze trainate da cavalli.
Tutto rigorosamente ad emissioni zero ma con un coefficiente della famosa felicità interna lorda garantito in ascesa.
