SCHEDA DESTINAZIONE
Curiosità da visitare a Corfù
Corfù - Grecia - Grecia settentrionale
Curiosità da visitare a Corfù
La Vecchia Fortezza, che racchiudeva la città di Corfù dal VI secolo dopo Cristo fino al Quattrocento, la _uova Fortezza con la vista panoramica sulla città, la chiesa di San Spiridone, il Santo patrono della città le cui reliquie sono custodite in un’urna d’argento, sono solo alcune delle maggiori curiosità da visitare sull’isola.
Fuori della città sorge la celebre Podikonissi (isola dei topi) che, assieme al monastero di Vlakherna, costituisce il posto più noto di Corfù, il palazzo Achillion, residenza estiva dell’imperatrice Elisabetta d’Austria quindi del Kaiser di Germania Guglielmo II, Paleokastritsa con il monastero della Madonna edificato nel 1225 nonchè Anghelokastro, l’imponente fortezza bizantina che si erge su uno sperone roccioso.
Altre due fortezze più lontane dalla città, Gardiki, castello bizantino del Trecento a sud di Corfù ed il castello di Kassiopi sul versante nord orientale del capoluogo rimandano ad un lontano passato, alle lotte contro i pirati ed aspiranti conquistatori.
Nei paesini dell’entroterra incontrerete musei che conservano le tracce della storia locale, dell’arte popolare, degli usi e costumi dell’isola. Il Museo Kapodistria che espone oggetti personali appartenuti al primo Governatore di Grecia Ghiannis Kapodistria si trova in località Europouli, a 4 km dal capoluogo. A Sinarades, il Museo Storico Folcloristico di Messi ha il primo piano che costituisce una fedele ricostruzione di una casa contadina del Novecento ed il secondo piano che espone costumi tradizionali, strumenti musicali, attrezzi agricoli ed una quantità di arnesi ed oggetti di quell’erpoca. A Gaio, sull’isola di Paxi, incontriamo il secondo Museo Folcloristico della Prefettura con interessanti oggetti, esposti in modo da rendere visibile la quotidianità delle case insulari del passato. Il Museo dell’Ulivo, sistemato in un vecchio frantoio in località Kynopiastes, ci mette a contatto con i metodi tradizionali per la produzione dell’olio di oliva.
Tutta Corfù costituisce una curiosità da visitare, un vero museo "vivo", storico, culturale, naturale. Dovunque giriate lo sguardo, scoprirete scorci unici le cui radici sprofondano nei secoli.
La storia, la cultura e le tradizioni locali sono accuratamente conservate in musei pubblici e privati nonché in pregiate collezioni private. Rari ed originali reperti, tracce e segni di un lungo percorso nel tempo sono conservati con gran rispetto e rinascono a nuova vita sotto lo sguardo dei visitatori che scoprono l’importante passato corfiota.
I principali musei si trovano nel centro storico di Corfù che nell’estate del 2007 è stata iscritta nella lista dei Patrimoni culturali dell’umanità dell’UNESCO e che rappresenta la prima curiosità da visitare sull’isola.
Nei palazzi signorili, nelle due fortezze della città, negli edifici tradizionali e nelle ville, facilmente raggiungibili grazie alla segnaletica stradale, scopriamo il passato corfiota ordinato in bell’ordine scientifico.
La maggiore collezione di interesse storico è concentrata nel Museo Archeologico dove domina l’imponente frontone con la Gorgona del VI secolo av. C. Il Museo di Arte Asiatica, unico in Grecia ed uno dei migliori d’Europa ospitato nel Palazzo dei Santi Michele e Giorgio, è il maggiore monumento dell’occupazione inglese sull’isola. La chiesa di Iperaghia Theotokos Antivuniotissa, risalente al Cinquecento, è stata trasformata in museo per ospitare l’ardore religioso della tradizione bizantina frammista all’influenza occidentale. Un po’ piu giù troviamo la casa dove visse il nostro poeta nazionale Dionisios Solomos con l’omonimo museo nonché il museo dell’importante Società di Studi Corfioti. Il Museo numismatico, l’unico museo di questo tipo in Grecia ed uno dei più interessanti al mondo, è stato inaugurato nel 1981 nello storico edificio della Banca Ionica. La villa on Repos, immersa nello splendido boschetto di Paleopolis, funziona come una sezione dal Museo Archeologico ed espone reperti dell’antica città di Corfù.
Una Città - Museo
La città di Corfù è stata fondata nell’ VIII secolo a.C. e l’attuale impianto risale a 9 secoli fa. Essa si compone di una città vecchia in ottimo stato di conservazione, costruita in mezzo a due fortezze, che riflette la storia europea di milenni. E’ d’altronde per questo motivo che l’intero centro storico di Corfù è iscritto nella lista dei patrimoni culturali dell’umanità dell’UNESCO dal mese di giugno 2007.
Fonte: Ente Nazionale Ellenico per il Turismo
http://www.ente-turismoellenico.com/
Curiosità da visitare a Corfù
La Vecchia Fortezza, che racchiudeva la città di Corfù dal VI secolo dopo Cristo fino al Quattrocento, la _uova Fortezza con la vista panoramica sulla città, la chiesa di San Spiridone, il Santo patrono della città le cui reliquie sono custodite in un’urna d’argento, sono solo alcune delle maggiori curiosità da visitare sull’isola.
Fuori della città sorge la celebre Podikonissi (isola dei topi) che, assieme al monastero di Vlakherna, costituisce il posto più noto di Corfù, il palazzo Achillion, residenza estiva dell’imperatrice Elisabetta d’Austria quindi del Kaiser di Germania Guglielmo II, Paleokastritsa con il monastero della Madonna edificato nel 1225 nonchè Anghelokastro, l’imponente fortezza bizantina che si erge su uno sperone roccioso.
Altre due fortezze più lontane dalla città, Gardiki, castello bizantino del Trecento a sud di Corfù ed il castello di Kassiopi sul versante nord orientale del capoluogo rimandano ad un lontano passato, alle lotte contro i pirati ed aspiranti conquistatori.
Nei paesini dell’entroterra incontrerete musei che conservano le tracce della storia locale, dell’arte popolare, degli usi e costumi dell’isola. Il Museo Kapodistria che espone oggetti personali appartenuti al primo Governatore di Grecia Ghiannis Kapodistria si trova in località Europouli, a 4 km dal capoluogo. A Sinarades, il Museo Storico Folcloristico di Messi ha il primo piano che costituisce una fedele ricostruzione di una casa contadina del Novecento ed il secondo piano che espone costumi tradizionali, strumenti musicali, attrezzi agricoli ed una quantità di arnesi ed oggetti di quell’erpoca. A Gaio, sull’isola di Paxi, incontriamo il secondo Museo Folcloristico della Prefettura con interessanti oggetti, esposti in modo da rendere visibile la quotidianità delle case insulari del passato. Il Museo dell’Ulivo, sistemato in un vecchio frantoio in località Kynopiastes, ci mette a contatto con i metodi tradizionali per la produzione dell’olio di oliva.
Tutta Corfù costituisce una curiosità da visitare, un vero museo "vivo", storico, culturale, naturale. Dovunque giriate lo sguardo, scoprirete scorci unici le cui radici sprofondano nei secoli.
La storia, la cultura e le tradizioni locali sono accuratamente conservate in musei pubblici e privati nonché in pregiate collezioni private. Rari ed originali reperti, tracce e segni di un lungo percorso nel tempo sono conservati con gran rispetto e rinascono a nuova vita sotto lo sguardo dei visitatori che scoprono l’importante passato corfiota.
I principali musei si trovano nel centro storico di Corfù che nell’estate del 2007 è stata iscritta nella lista dei Patrimoni culturali dell’umanità dell’UNESCO e che rappresenta la prima curiosità da visitare sull’isola.
Nei palazzi signorili, nelle due fortezze della città, negli edifici tradizionali e nelle ville, facilmente raggiungibili grazie alla segnaletica stradale, scopriamo il passato corfiota ordinato in bell’ordine scientifico.
La maggiore collezione di interesse storico è concentrata nel Museo Archeologico dove domina l’imponente frontone con la Gorgona del VI secolo av. C. Il Museo di Arte Asiatica, unico in Grecia ed uno dei migliori d’Europa ospitato nel Palazzo dei Santi Michele e Giorgio, è il maggiore monumento dell’occupazione inglese sull’isola. La chiesa di Iperaghia Theotokos Antivuniotissa, risalente al Cinquecento, è stata trasformata in museo per ospitare l’ardore religioso della tradizione bizantina frammista all’influenza occidentale. Un po’ piu giù troviamo la casa dove visse il nostro poeta nazionale Dionisios Solomos con l’omonimo museo nonché il museo dell’importante Società di Studi Corfioti. Il Museo numismatico, l’unico museo di questo tipo in Grecia ed uno dei più interessanti al mondo, è stato inaugurato nel 1981 nello storico edificio della Banca Ionica. La villa on Repos, immersa nello splendido boschetto di Paleopolis, funziona come una sezione dal Museo Archeologico ed espone reperti dell’antica città di Corfù.
Una Città - Museo
La città di Corfù è stata fondata nell’ VIII secolo a.C. e l’attuale impianto risale a 9 secoli fa. Essa si compone di una città vecchia in ottimo stato di conservazione, costruita in mezzo a due fortezze, che riflette la storia europea di milenni. E’ d’altronde per questo motivo che l’intero centro storico di Corfù è iscritto nella lista dei patrimoni culturali dell’umanità dell’UNESCO dal mese di giugno 2007.
Fonte: Ente Nazionale Ellenico per il Turismo
http://www.ente-turismoellenico.com/