SCHEDA DESTINAZIONE
Isola Sainte Marguerite
Cannes - Francia - Francia meridionale

Isola Sainte Marguerite
ppartiene all'arcipelago delle Iles de Lérins a poca distanza da Cannes (circa 15/20 mn di navigazione per raggiungerla) assieme all'Ile Saint Honorat, più distante e più piccola, conosciuta come isola religiosa per il suo Monastero (ancora oggi proprietario dell'isola e che conta attualmente circa 30 Monaci). Pare che il nome Lérins derivi da quello dell'eroe ligure Lero, al quale sull'Ile Sainte Marguerite era stato dedicato un tempio. L'Ile Sainte Marguerite è la più estesa: misura 3 km di lunghezza per 900 m di larghezza ed è per la maggior parte coperta di boschi. Qui i residenti sono pochi: la guardia forestale, il proprietario del "Grand Jardin" con la famiglia e il team che anima e lavora nel Fort Royal. Dall'imbarcadero, il sentiero botanico del sottobosco, disseminato di cartelli eplicativi della flora meridionale, conduce fino al Fort Royal. Poi il viale degli eucalipti attraversa l'Isola da nord a sud e da lì si p! uò vedere l'Ile Saint Honorat, meno "selvaggia", con il suo campanile e la sua chiesa, mentre l'Allée Sainte Marguerite riconduce all'imbarcadero. Si può fare il giro completo dell'isola sul sentiero di cintura, ma questo richiede 2 ore di cammino sostenuto. L'abbondanza di reperti archeologici rinvenuti sull'Ile Sainte Marguerite attesta il periodo d'oro di questo approdo millenario, situato al centro degli antichi scambi tra l'Italia, la Gallia, la Spagna, l'Africa del Nord e il Bacino del Mediterraneo Orientale.
Fort Royal
Situato nella zona nord dell'Isola, questo complesso di fortificazioni reca le tracce dei diversi invasori di Sainte Marguerite: gli spagnoli, gli eserciti austriaci e quelli dello Stato del Piemonte. Costruito tra il 1624 e il 1627 da Jean de Bellon per il Cardinale Richelieu, il castello originario fu trasformato dagli spagnoli e nel 1685 divenne prigione di Stato, ma il suo aspetto definitivo si deve a Vauban che lo rinforzò nel 1712. Alla fine del 17° secolo venne rinchiuso qui il famoso "prigioniero dalla maschera di ferro", ignoto protagonista di una vicenda accaduta sotto il regno di Luigi XIV, del quale l'unica cosa certa è che morì alla Bastiglia nel 1703. Ma il mistero continua: egli avrebbe avuto un figlio da una compagna e il bambino sarebbe stato immediatamente esiliato in Corsica e consegnato "di buona parte" a persone di fiducia, questo bambino senza cognome sarebbe stato chiamato Buonaparte. Sarebbe quindi l'ant! enato di Napoleone.... Si dice anche che l'"uomo dalla maschera di ferro" poteva essere il fratelleastro di Luigi XIV, o un segretario del duca di Mantova che avrebbe tradito il re Sole, o ancora un esponente dell'Alta Nobiltà implicato nell' "affare dei veleni", oppure il genero del medico di Anna d'Austria che avrebbe diffuso in giro la notizia della sterilità di Luigi XIII, quindi l'illeggittimità al governo del Re Sole... Sarebbe quindi l'antenato di Napoleone.... Il secondo illustre prigioniero è il Maresciallo Bazaine (1811-1888), accusato di tradimento durante la guerra franco-prussiana del 1870. E' divenuta celebre la sua evasione avvenuta dopo un anno di prigionia, lungo le rocce e con l'aiuto di una corda ! Ma considerando che egli aveva all'epoca 63 anni e che era obeso, l'ipotesi più probabile è che per andarsene abbia semplicemente comprato le guardie e sia uscito dalla porta principale travestito da matrona. Egli finì tranquillamente i su! oi giorni in Spagna. Un memoriale ugonotto ricorda che anche 6 Pastori Protestanti, condannati al segreto assoluto, vennero imprigionati qui dopo la revoca dell'Editto di Nantes (1685).



Fonte: Franca Fanti